Organicity è il progetto lanciato da Bioagricoop per promuovere nel mondo le eccellenze biologiche dell’Unione Europea. La campagna, di durata biennale, ha lo scopo di sostenere la competitività e il consumo dei prodotti alimentari biologici e la loro quota di mercato in Paesi target come Stati Uniti, Singapore, Indonesia, Vietnam e Tailandia.
Mediamorphosis ha accompagnato Bioagricoop in questo viaggio lungo i percorsi dell’alimentazione e della cultura biologica, curando la comunicazione del progetto e declinandola in più strumenti. Dal concept iniziale basato sull’invito al consumatore “Taste Nature, Be EU organic” fino al video promozionale, l’agenzia si è occupata di ogni fase di sviluppo della campagna.
Mediamorphosis ha curato in prima battuta il nuovo sito di Organicity, contenente tutti i dettagli del progetto, i prodotti e i brand coinvolti, gli eventi a cui il Consorzio partecipa e le informazioni relative alla Certificazione Biologica Europea, il fulcro dell’intera campagna promozionale.
A completare l’esperienza digital, è stata inoltre ideata e sviluppata un’app di carattere ludico e informativo che, intrattenendo l’utilizzatore, fornisce notizie utili sulla produzione e sull’alimentazione biologica, nonché sui prodotti delle aziende partner.
Organicity, inoltre, viaggia nel mondo. Per entrare in contatto diretto con i mercati e i target d’interesse, il Consorzio partecipa alle più importanti fiere internazionali del food, nel quale il brand Organicity ospita all’interno del proprio stand i prodotti delle aziende affiliate. Nel corso nel 2019, Organicity ha partecipato al Thaifex a Bangkok (28 maggio-1 giugno) e al Fancy Food a New York (23-25 giugno). Anche in questo caso, il graphic design degli allestimenti fieristici è stato curato da Mediamorphosis.
Organicity Project: Exhibition Design
Per concludere, Mediamorphosis ha predisposto tutta una serie di applicazioni cartacee a sostegno del progetto Organicity, che comprendono linea coordinata, brochure, cartoline promozionali, ricettari e altro ancora.
Leave a Reply