Design + storytelling + sostenibilità: sono questi gli ingredienti con i quali Mediamorphosis ha “confezionato” la nuova comunicazione di Cartotecnica Moreschini, storica azienda di Castel San Pietro Terme (Bologna).
Quella tra Mediamorphosis e Cartotecnica Moreschini è una partnership, anzi un’amicizia, che dura da molto tempo: siamo stati reciprocamente clienti e fornitori, e assieme condividiamo l’esperienza di Comunico Italiano, associazione che riunisce diverse realtà imprenditoriali attive nel mondo della comunicazione (attualmente Roberto Moreschini ne è il Presidente, mentre Piero Brighetti – titolare di Mediamorphosis – ricopre il ruolo di Vicepresidente).
Il progetto di comunicazione studiato da Mediamorphosis per l’azienda cartotecnica ha cercato di fare esprimere in ogni sfumatura l’indole di Moreschini: una realtà che si è rinnovata attraverso le generazioni anche grazie alla sua attenzione all’innovazione di settore. Era dunque nostro compito riuscire a valorizzare alcuni concetti chiave, come la capacità della cartotecnica di saper combinare la sperimentazione – in particolar modo lo studio e l’utilizzo di materiali di confezionamento dal basso impatto ambientale – a soluzioni di packaging di elevato impatto comunicativo. Senza tralasciare l’aspetto umano: Cartotecnica Moreschini è un’azienda familiare di terza generazione che vive grazie alla passione di chi ci lavora.
Tutto è iniziato dal restyling del logo, rielaborato in una formula grafica essenziale e incisiva. A questo è stato abbinato un nuovo payoff: “Beyond the box”. È proprio l’attitudine di Moreschini a pensare fuori dagli schemi (in inglese: “beyond the box”) che ha ispirato il nostro intervento, proseguito poi con la realizzazione del Bilancio di Sostenibilità, del sito web www.moreschini.com e del blog MoreLab, una finestra aperta sul mondo del packaging e dell’innovazione sostenibile, di cui curiamo anche la parte editoriale.
Per concludere, Chiara Moreschini, Roberto Moreschini e Alessio Mingardi sono stati i protagonisti del video corporate che ha raccontato il cuore e l’anima dell’azienda attraverso le vicende che ne hanno caratterizzato la nascita, la crescita e lo sviluppo.
Lo sapete, ad esempio, che la cartotecnica nacque da un’intuizione geniale? Il fondatore Giacomo Moreschini, padre di Roberto e nonno di Chiara, ebbe l’idea di dedicarsi alla cartotecnica agli inizi degli anni ’50, quando si accorse che i nuclei familiari si erano ristretti e che la pasta non veniva più acquistata in sacchi, bensì in scatole. Le prime sue creazioni non riguardarono però il mercato alimentare, ma a quello dei giocattoli: iniziò la sua attività producendo scatole per le bambole.
Questi e altri aneddoti fanno parte della storia (e dello storytelling) di Cartotecnica Moreschini. Rievocati liberamente dagli intervistati e cuciti assieme in discorso corale armonico e appassionato, hanno restituito l’epica familiare di un’impresa alla terza generazione, già pronta ad affrontare la quarta…
comments (0)
EstellaO
Very interesting subject, regards for putting up.Blog money